Ora però si aggiunge il Centro Interuniversitario per lo Studio dell’Età Rivoluzionaria e Napoleonica In Italia dell’Università degli Studi di Milano. Diretto da studiosi di vaglia (Stefano Livati, Vittorio Criscuolo e Maurizio Martirano), il comitato scientifico si avvale della collaborazione di giovani studiosi (dottorandi, post-dottorandi, assegnisti ecc.).
Le Beau, Pierre Adrien, 1744-1817?, Naudet, Thomas-Charles, 1773-1810, Jean, Pierre, 17..-1821?, Texier, G., 1750?-18, and Jean, Pierre, 17..-1821?, Entrée de l’armée française dans Rome : le 27 pluviose an 6 (15 fevrier 1798), Images de la Révolution française / Images of the French Revolution
Oltre a realizzare iniziative (convegni ecc.) il loro portale ospita una nutrita Biblioteca Digitale. È sufficiente cliccare sulla dicitura Archivio storico per inoltrarsi in una ricca serie di opere pubblicate dal 1701 al 1917, tutte incentrate e riguardanti la Rivoluzione francese e Napoleone Bonaparte. Naturalmente gli argomenti sono i più vari: politica, economia, militare, biografie, città ecc.
L’unica pecca di questa collezione ammirevole e nutrita (le opere sono centinaia) è che i testi sono consultabili ma non scaricabili. Ma a parte questo piccolo inconveniente, che può essere risolto copiando il titolo e poi cercare nelle Biblioteche Digitali che ho segnalato.
Vinck, Carl de, 1859-19 and Hennin, Michel, 1777-1863, Les Aristocrates desespérés d’appercevoir la fete du 14 juillet au Champ de Mars,Images de la Révolution française / Images of the French Revolution
Una rassegna di siti e portali dedicati alla Rivoluzione francese.
La Rivoluzione francese, si sa, è una dei due eventi che hanno dato vita alla nostra epoca. Come tutte le rivoluzioni e gli eventi drastici della storia ha sviluppato un dibattito che è ancora ben lontano dall’essere esaurito tra sostenitori e avversari. Al punto che, volendo, perfino la seconda guerra mondiale potrebbe essere visto come lo scontro tra le filiazioni della Rivoluzione (liberalismo e socialismo) e i suoi nemici (fascismo e clero più conservatore).
Non stupisce quindi che il materiale su di essa sia sterminato, tanto che è nata una branca della storiografia che studia la storiografia della Rivoluzione.
Ovviamente, e non poteva essere altrimenti, anche il materiale disponibile on line abbonda.
Inizio questa rassegna segnalando un sito semplicemente magnifico: Révolution française l’esprit de lumières et de la Révolution. Vi si trova di tutto: recensioni, saggi, segnalazioni, fonti, bibliografie, immagini, discussioni. Presentarlo seguendolo sezione per sezione è praticamente impossibile. Il sito è amplissimo ma è perfettamente strutturato, così che il lettore si orienti con facilità su ciò che sta cercando.
Naturalmente Gallica offre una quantità enorme di materiale. In soccorso al lettore e al visitatore del blog vengono una serie di post sul blog del sito principale che si rivelano particolarmente utili. C’è una ricognizione generale con un’ampia scelta di documenti in La Révolution française e uno dedicato alla presa della Bastiglia: La prise de la Bastille. Tutti contengono dei links per approfondire i vari aspetti.
Un poco più complessa è la navigazione su Internet Archive. con i suoi venti milioni di opere bisogna impratichirsi un po’ prima di andare a colpo sicuro. Naturalmente non mancano gli strumenti interni per facilitare la ricerca e quindi si impara abbastanza velocemente. In ogni caso, il sito ospita collezioni interessanti.
collezione di opuscoli costituita principalmente da materiale pubblicato tra il 1780 e il 1810 dalla French Revolution Collection (FRC), dalla Louis XVI Trial and Execution Collection e da diverse collezioni minori di materiale dell’epoca della Rivoluzione Francese. Essa traccia la storia politica, sociale e religiosa della Rivoluzione Francese. Il materiale rappresenta le opinioni di tutte le fazioni che si opposero e difesero la monarchia durante il periodo turbolento dal 1789 al 1799 e racconta gli eventi – sia drammatici che quotidiani – della Prima Repubblica. La collezione FRC è stata acquistata dalla Newberry tra il 1957 e il 1961 da Michel Bernstein, un commerciante di libri a Parigi. Ci sono edizioni complete di riviste conosciute (parte fornita qui), così come molte pubblicazioni rare e sconosciute. Mentre la maggior parte degli opuscoli sono stati stampati a Parigi dall’Imprimerie nationale, ci sono anche un numero significativo di editori provinciali e impronte fittizie. Questa raccolta comprende anche circa 3.000 opuscoli politici francesi pubblicati tra il 1560 e il 1653 che documentano un periodo di guerre di religione e l’instaurazione della monarchia assoluta.